(…)
CLO: Bisognerebbe trovarsi un diversivo. ( pausa ) Tu non credi che dovremmo? ( pausa )
Non si può mica buttare il tempo a braccia conserte, affacciati alla finestra, guardando il tempo che passa.
La finestra era metaforica…non ti agitare. ( pausa) Ci vorrebbe proprio un diversivo. ( pausa ) Ma prima come diavolo facevamo? ( pausa )
Vorrei proprio cercare di ricordare come siamo arrivati a questo. Tutta questa inerzia …( pausa; Edo ha un sussulto) Ahi! Fai piano! ( pausa )
Eppure più mi sforzo e più mi sembra di essere qui da sempre. ( pausa ) Te lo immagini ?
Per sempre su un divano, seduti a sentire il rumore attutito del diluvio che c'è fuori … ( pausa lunga )
Non è che non ricordo come fosse prima. Ma è un ricordo sbiadito. Come un sogno. ( pausa )
E dopo con sollievo di tutti, abbiamo tradito tutto quello che c'era da tradire. Ci siamo sentiti più leggeri. Attuali…si dice così?
( Edo assente da sotto la coperta ) forse si. ( pausa )
Ci siamo sentiti al passo coi tempi, no?
Anche tu ti sei sentito al passo coi tempi, me lo ricordo bene, lo dicevi spesso:
" finalmente siamo al passo coi tempi " ( pausa ) E adesso …sembra che siano i tempi a non stare più al passo.( risata soffocata )
Mi sembra di respirare meglio e di soffocare allo stesso tempo. ( pausa ) E poi la coperta, la finestra, il divano…