TEATRO QUELLO CHE RESTA

CLO: Hai ancora freddo?
EDO: Adesso no. E tu?
CLO: Io sì.

Clo si alza portandosi dietro la coperta; se la avvolge sulle spalle e va alla finestra. Armeggia un po', la pare, si sente un rumore di pioggia
battente. Clo resta imbambolata a guardare fuori dalla finestra.

EDO: Senti Clo… fuori è finita la guerra?
CLO: No.

buio

Quello che resta (il bello della mia generazione) di Graziano Graziani - Copyright dell'autore -